Il Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza individua nella continuità aziendale uno degli aspetti da monitorare, al fine di individuare preventivamente un eventuale stato di crisi ed avere la possibilità di adottare tempestivamente le relative contromisure.
In particolare, l’imprenditore ed il consiglio di amministrazione hanno precisi doveri ed obblighi; tutti gli imprenditori che operano in forma societaria o cooperativa devono adottare strumenti e/o servizi che siano in grado di rilevare tempestivamente i sintomi della crisi.
Nell’ art.3 e 375 del DL sono riportati doveri ed obblighi; di seguito uno stralcio significativo:
Art. 375 Assetti organizzativi dell’impresa
“…2. L’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale”.
Sempre secondo il Codice (art.13), all’ impresa servono strumenti informativi che forniscano gli indicatori per rilevare:
Il calcolo degli “indicatori della crisi”, mirati ad individuare gli squilibri di tipo reddituale, patrimoniale e finanziario, costituisce uno strumento di analisi predittiva. A breve il CNDCEC, su incarico del MEF, fornirà specifici indicatori, differenziati per tipologia di attività economica secondo le classificazioni Istat e definirà dei benchmark.
SORMA intende fornire ai propri clienti gli strumenti necessari a monitorare gli indicatori della continuità di impresa, sviluppando specifiche applicazioni di Business Intelligence.
Detti strumenti si aggiungono agli applicativi del software ERP Si5 , progettati per garantire il massimo dell’ efficienza ai processi aziendali.